Il Centro Diurno Nuova Luce di Sava presenta “Giuseppe”, il progetto che dimostra come il cinema diventa terapia e strumento di rinascita

Quando il cinema diventa terapia

Lo scorso 20 ottobre, nella chiesa della Santissima Maria del Rosario di Talsano, i ragazzi del Centro Diurno Nuova Luce di Sava sono stati ospiti d’onore per la proiezione di “Giuseppe”, un cortometraggio nato nel 2019 come parte di un lungo percorso riabilitativo e creativo.

“Giuseppe” trae ispirazione dalla vita di San Giuseppe da Copertino, il santo che “volava”. Ma dietro questa metafora c’è molto di più: il desiderio di raccontare il proprio viaggio interiore, di imparare a volare nonostante le difficoltà, di trasformare il dolore in arte e libertà.

Il progetto è nato all’interno del laboratorio di scrittura creativa del Centro, dove i ragazzi hanno scritto la storia, ideato le scene e dato vita ai personaggi.

Con il tempo, al percorso si sono unite nuove figure: la dott.ssa Monica Petecchia, psicologa e psicoterapeuta del Centro Diurno di Manduria, che ha arricchito il lavoro fondendo l’aspetto psicoterapeutico con quello teatrale, e il regista Mirko Di Lorenzo, che ha guidato i partecipanti nella messa in scena.

“È stata un’esperienza intensa – racconta Di Lorenzo – lavorare con attori dalla sensibilità così profonda ti riempie di emozioni difficili da descrivere. Lo consiglio a chiunque voglia scoprire quanto si può ricevere da un incontro autentico.”

Alla serata era presente anche la dott.ssa Sandra Di Cursi, coordinatrice del Centro, che ha ricordato con orgoglio il percorso compiuto:

“Quattro anni di lavoro ci hanno portato qui. Giuseppe è un inno alla resilienza, la prova che il cinema può diventare un potente strumento di guarigione, oltre che di espressione creativa.”

Il cortometraggio è stato anche presentato al Festival del Cinema Europeo di Lecce, ricevendo grande apprezzamento per la sua capacità di unire arte, emozione e speranza.

Ogni scena, ogni costume è frutto del lavoro collettivo degli ospiti del Centro, che hanno partecipato attivamente a tutte le fasi della produzione – dalla sceneggiatura alla realizzazione scenografica – mettendo in gioco la propria sensibilità e la propria forza.

Un grazie speciale al Dipartimento di Salute Mentale di Taranto, alla dott.ssa Anna Cristina Della Rosa, al Centro di Salute Mentale di Manduria e ai dott. Orazio Lippolis e Giuseppina Muscolino per il sostegno e la collaborazione.

E un riconoscimento di cuore a tutto lo staff del Centro Diurno Nuova Luce di Sava – coordinato dalla dott.ssa Sandra Di Cursi – per la dedizione e la professionalità che ogni giorno rendono possibile tutto questo.

Giuseppe contiene un messaggio: si può cadere, ma si può anche imparare a volare. 

Vuoi ricevere informazioni e o desideri metterti in contatto con noi? Compila il modulo sottostante.

Vuoi ricevere informazioni e o desideri metterti in contatto con noi? Compila il form sottostante.